martedì 11 dicembre 2018

Io ne rimamgo! Uno si leva una mattina e si candida! Questa non la capirò mai.
Un è che si discuta, si esamini, no ! Mi candido magari consigliato da amici o dai componenti di un movimento visto che i partiti non fanno congressi, sono di nome e basta. Discussioni,ma così quasi alla leggera, si è visto con le primarie del p d, uno si candida e fa la propaganda su se stesso e se trova amici che lo votano diventa candidato.
Poi lo votano anche e finisce lì tutti contenti , poi si incominciano i lamenti di sucuro, perchè comanda lui lo hanno designato.
Dopo è facile criticare ed attendere un altro < più capace, quello si butta via< ne arriva un altro che si candida: stessa fine è destino di tutti, non gli si dà tempo di fare esperienze, quello che non è riuscito l'avrà fatta esperienza? Si che l'ha fatta, ma ormai non ha la mentalità di servizio, non gle lo permetterebbero e così tocca ad un altro.
Con questa mentalità non si crea: ne operai specializzati, ne politici ne altre cose, come sbagli non fai esperienza negativa ma sparisci, non sei più niente.
Ecco lo sbaglio di oggi: si considera la mente come un oggetto tecnologico, ma la mente ha i suoi tempi va elaborata sia sigolarmente che di insieme.
L'avrà fatta esperienza Renzi anche negativa ma non avrà ne lui ne altri un ritorno a dare contributo perchè lo spirito di rivincita non gli permetterà di dare contributi non gli saranno permessi e noi tutti siamo uguali o sali o precipiti ci siamo prefabbricati la mente come un oggetto da buttare a scadenza da elettrodomestico.

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