Sabato pomeriggio siamo andati al funerale di Franco Paci. Tanta gente a rendere l'ultimo addio a Franco, una vita spesa ha lavorare la terra.
Era nato nella valle e nella valle ha trascorso tutta la vita lavorando il podere alla vecchia maniera con passione e con sapienza senza mai lasciarsi travolgere da influenze inprenditoriali o operaie in una zona la nostra a vocazione artigiano industriale, cosa che il sottoscritto ha fatto.
Franco è stato l'ultimo dei contadini tradizionali, quelli che io ammiravo , quelli che lavoravano la terra senza violentarla con diserbi, monoculture, e sistemi moderni.
Ora la valle è senza passato, in mano a brava gente, ma contadini della domenica, come mè, ora che l'ultimo contadino ci ha lasciato per sempre lasciandoci un vuoto immenso.
1 commento:
Caro Maresco, condivido le tue belle parole di commiato per il tuo amico Franco Paci, che non ho avuto il piacere di conoscere, ma basandomi su quello che scrivi, era un contadino rispettabile, di vecchio stampo.
E' vero, verissimo, spesso siamo così presi dalla nostra vita frenetica, che non ci accorgiamo del valore di tanti vecchi contadini, di quelli che non violentano la terra, come tu ben dici, o ce ne accorgiamo troppo tardi, quando non sono più im mezzo a noi, magari perchè durante una passeggiata vediamo campi, poggi, piagge abbondanate....
Solo allora ci rendiamo conto del valore e dell' opera di queste solitarie figure orami in via d'estinzione.
Patrizio
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