IL CIUINO.
Mi fanno pena i bambini di oggi con in mano tutti quell'aggeggi
insignificanti reclamizzati per mesi dalle radio e dalle tv. Mesi di
reclame per un giocattolo che dopo due ore lo posano e non lo caano più.
Ho detto caano, sembra che parli volgare ma a noi bambini di un tempo
lontano ho chi sapeva di babbi natale , di quella canzonetta scema;
gingol ba che mi dà tanto fastidio a sentilla.
Noi bambini degli ultimi anni trenta i regali, moltoooo magri ce li
portava -il CIUINO- ,l'asino per capirci fuori Toscana , e come ce li
portava? cacando! si perchè quando ero bambino il giorno di Natale la
Galla- moglie del Gallo, in realtà si chiamava Letizia, mi diceva: t'a
cacato 'i ciuno?, e io contento facevo vedere i due o tre cavallucci che
avevo trovato sul cammino, poi a Castelnuovo si cantava -Tu scendi
dalle Stelle- e si andava in chiesa a vedere il grande presepe fatto con
la borraccina- muschio per i raffinati, ceste di borraccina portate da
Grignana il bosco vicino Castelnuovo, da uno stuolo di ragazzi
grandicelli guidato dal Nino Nano il sacrestano dalla vocina stridula.
Ed la tecnica usata era solo quella di rendere la pelliccia della
borraccina a mucchi grandi. Mi fanno ride i buffi presepi meccanizzati
di oggi, la ricerca spasmodica delle raffinatezze. Ma Gesù e nato in una
mangiatoia? certo se fosse oggi altro che Erode! sarebbe portato via da
qualche nastro trasportatore.......
Aspetterò invano stanotte che
il ciuno mi cai sul cammino e non fate gli schizzinosi alla parola caà!
un tempo davamo valore anche ad essa per sopravvivere, ma forse eravamo
più felici dei bimbi di adesso.
BUON NATALE DI CUORE A TUTTI.
2 commenti:
Buon Natale a te, Maresco, e alla tua famiglia!!!
Ecco il Maresco, più poetico che mai.
Grande Maresco, ancora auguroni di Buone Feste e di un sereno Anno Nuovo a te e Chiara.
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