martedì 3 agosto 2010

venditori di fumo.......

Al mio paese si fà una festa popolare, si parla di cultura popolare, arte popolare ecc. Poi scopro che vengono a far chiacchiere vuote molti personaggi con nomi altisonanti, che sono aldisopra e fuori da avere rappolti con la gente, parlano da un palco dicendo paroloni incomprensibili, vengono presentati come docenti di università prestigiose. Ma che ne sanno loro di quello che la gente semplice pensa? come vive?
Anno la parola facile, è il suo mestiere quello di spacciare parole e zittire chi fa veramente cultura popolare. Da parecchio è così, il teatro e popolare, ma di popolare non ha niente. Ci vanno solo i prediletti con biglietti omaggio, la cultura è solo per addetti, il resto della gente e relegata ai balli lisci delle feste di partito. Io da ignorante me ne stò in disparte cercando le poche strade bianche rimaste, sempre meno, distrutte per facilitare nuovi insediamenti di false case di campagna, dove si insedieranno certi falsi campagnoli.

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