4,45
So una sega ma mi sveglio troppo presto, sarà il tempaccio di ieri pomeriggio, saranno gli annacci, ma dormo poco la notte.
Oggi si voleva andare in escursione, si potrebbe semplificare: dove
andiamo a cercare rischi, si perchè la mattina ti invita al cammino,
poi al pomeriggio comincia nuvoloni a tre piani, venghino da dove gli
pare arrivano e rovesciano acqua.
Un tempo si diceva per disprezzare
un luogo: puttane e burrasche vengono... e si faceva un nome, ora sarà
che ci sono molte di importazione, le burrasche vengono da tutte le
direzioni e siccome l'acqua quando cade ha già la strada tracciata dalla
precedente, in un baleno scende a valle. Bei tempi quando c'erano gli
zoccoloni dei contadini, si quelli delle barzellette, che a fine Luglio
avevano a gratis ripulito cigli, ricavato fosse, perfino fatto i -
pescaioli. Mi domanderete: ho che erano i pescaioli?, avete ragione li
ricordo appena io: non solo si ricavavano le fosse ma ogni tanto in
poggio, magari all'altezza degli olivi si scavava una tacca di 20
centimetri e lì' l'acqua vi depositava la terra ed eventuali foglie
autunnali, l'acqua arrivava a valle mica come fa ora che scendendo in
diretta si porta anche i rifiuti che qualcuno getta dal finestrino per
non fare la raccolta differenziata. Bisogna ritornare alla terra, si
dice dopo ogni disastro, ma ce lo vedi i mì figliolo che parte ora di
casa come un -pottino- e va a vendere gioielli, mettersi una balla in
capo per andare a fare un - risciacquo a una viottola?
Reggi o
scarica la terra al ciglione sennò frana, diceva i' mi babbo, e si
faceva. - Gli zolloni dei contadini? o 'ndo sono! quando cerano loro
non vi entrava la terra in garage o peggio ancora in casa. Ma ci si
rende conto che mancancano gli artisti del territorio, si artisti a loro
insaputa, per questo umiliati e rinchiusi per tre soldi in più in
capannoni a fare lavori inutili per arricchire pochi.
5 commenti:
da quando si sono abbandonate le tradizioni e le nostre radici... tutti stiamo perdendo la nostra identita'.se non si torna al vivere in armonia con la natura... credo che essa non sara' piu generosa con noi.
IL POETA SULLE 23
Oh Maresco, hai ragione da vendere. Tu, nella tua vita, da quanto dici, hai acquisito una monumentale esperienza nel lavoro dei campi, parti subito, organizzando dei corsi gratuiti a casa tua. Spandi voce e vedrai che qualcuno viene. Su di me, purtroppo come tu sai non ci puoi più contare: mi hai già affibbiato il compito di campanaro, in quel paesino della Lucchesia......
IL POETA SULLE 23
Oh Maresco, hai ragione da vendere. Tu, nella tua vita, da quanto dici, hai acquisito una monumentale esperienza nel lavoro dei campi, parti subito, organizzando dei corsi gratuiti a casa tua. Spandi voce e vedrai che qualcuno viene. Su di me, purtroppo come tu sai non ci puoi più contare: mi hai già affibbiato il compito di campanaro, in quel paesino della Lucchesia......
IL POETA SULLE 23
Oh Maresco, hai ragione da vendere. Tu, nella tua vita, da quanto dici, hai acquisito una monumentale esperienza nel lavoro dei campi, parti subito, organizzando dei corsi gratuiti a casa tua. Spandi voce e vedrai che qualcuno viene. Su di me, purtroppo come tu sai non ci puoi più contare: mi hai già affibbiato il compito di campanaro, in quel paesino della Lucchesia......
Maresco, scusami, purtroppo quando faccio un commento, poi ne risultano tre o quattro, pur non essendo mia intenzione.
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