giovedì 14 marzo 2013
RICORDI LONTANI: MARIO IL MANGIAPRETI
Mario era un omino minuscolo con una vocetta dal timbro acuto, lavorante, si diceva allora,bravissima persona considerato un poco fuoritesta perchè l'aveva contro i preti il papa la religione tutta. parlando diceva tre moccoli- bestemmie- e una parola. Noi ragazzi ci divertevamo a punzecchiarlo: ma il prete di cigoli? brava persona.... Figlio d'un cane, con quel testone ci farei la soppressata!! e giù moccoli. Ma non erano bestemmie diciamo- note- tirava fuori certe parole chissà dove le trovava. Ma Mario era di una bravura che ce ne era pochi: Ho Mario, le disse Gagliano un piccolo coltivatore, mi verresti a legare le viti? certo! disse Mario. E un pomeriggio arrivò alle 13 e subito si mise a lavorare, dopo una oretta che lavorava comincia a soffiare un ventaccio gelido: ho Mario disse la moglie di Gagliano: senti che ventaccio che s'è levato, farà burrasca ai monti!- Ma che burrasca ai monti, disse Mario incazzato e il serpente del ..... che si risvoltola con la..... e continuo a smoccolare , la donna molto religiosa si mise le mani in capo e corse via...... Era cosi incazzato con religione e preti perchè abitava in casa con una cognata baciapile che lo tormentava. Morì investito da un'auto, chissà mentre moriva quando è arrivata la morte quanti moccoli gli ha impedito di tirare.... Ma il più grande torto lo ha avuto al funerale, la cognata beghina lo ha portato in chiesa, funerale col prete... l'avesse per un attimo visto il prete al suo funerale lo avrebbe rincorso col fucile.
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4 commenti:
eh mi sa proprio di si!
W i mangiapreti. Maresco, se avesse dovuto mangiare la buona anima del vecchio prete di Coiano, credo che gli sarebbe rimasto indigesto....
W i mangiapreti. Maresco, se avesse dovuto mangiare la buona anima del vecchio prete di Coiano, credo che gli sarebbe rimasto indigesto....
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