IL MAGGESE
Nato un nuovo locale che
usa un nome preso da chissà che ricordi,credevo fosse finita la
lista dei nomi del tempo che f0 mondo contadino:La greppia, il
giogo,ecc.
Il Maggese, per i giovani
può sembrare come una cosa gentile, fiori, canzoni Maggi cantati da
fanciulle nel tempo che fù ma io che ho maggesato tanto fino a 27
anni e di terra ne ho assaggiata di tutti i tipi e poi era un lavoro
che si iniziava a Maggio ma poteva durare fino a metà settembre e si
sa almeno io che ci ho picchiato duro per tanti anni da Maggio in poi
il sole picchiava specie in collina dove il terreno cambia anche
dopo un metro.
Maggesare in terra
boscarina- terreno di recente strappato al bosco, nicchiosa:piena di
fossili, mattaione: argilla, terra di bacìo: terreni esposto a nord
o sassosa; vicino un torrente, una strada con ghiaia ecc da Maggio
in poi era impresa, meglio i contadini del piano, terreno più renoso
eccetto quello lontano da torrenti e fiumi.
C'è una gramigna! Va
maggesata! Mio padre non voleva che si rompessero le zolle, lascia
fare al sole... diceva, ma io un colpetto alla zolla più grossa lo
davo.
Ho rigirato tanta terra,
non vi dico che calli avevo alle mani, ma cantavo, facevo sogni in
gioventù, non lavoravo ad ore, se ero stanco mi sedevo all'ombra di
un pioppo, lo rifarei e soprattutto non rifarei l'operaio anche se
faticoso non era ma uno che ha maggesato per dieci anni stava bene
là, fra zolle e pioppi, senza avere addosso la produzione e il
chiuso.
A! auguri a quel
locale.......
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