E dopo del tempo stamani mi sono svegliato con un chiodo fisso: Ma i
sentieri, chi li costruiva? e come ce ne erano, per un campo, per una
fonte, per un paese ed erano per abbreviare il cammino. La manutenzione:
i tanti passanti.
Ora lo scopo è un altro perchè le scorciatoie le
fanno la velocità dei motori di ogni tipo e non da ora. Hanno i
sentieri avuto quasi un secolo di abbandono, molti sono scomparsi.
Ora ritornata la moda del camminare i più famosi sono ripristinati
dal volontariato, poi presi in mano da enti e comuni e quì la
snaturalizzazione di un sentiero: Se un ente o un comune ci fa lavori,
deve farlo in sicurezza e quì staccionate, palafitte e cose varie.
Passano pochi anni il legno marcisce , poi che cosè mettere in sicurezza
un sentiero? Che fai le staccionate alla via Vandelli o alla
Fancigena?
Ho 83 anni suonati e nei sentieri che ho percorso:
negli anni dell'infanzia e ora per puro svago ne ho corsi dei rischi ma
me la sono sempre cavata, ho rischiato di più con cose serie fatte da
governi: per esempio guerre,,,,,
No! non voglio passare gli ultimi
anni del mio camminare i sentieri arttrezzati con pottini firmati, il
camminare mio è un altro mondo, ma ricercare fiori, sentire il guizzo di
una lucertola a volte di una serpe. Quando ritorno da un cammino sono
appagato.
Io e Colei molti anni fà si è percorso integralmente in 15
giorni nell'arco di un anno e mezzo il tratto San miniato Genova
inventando in campagne e monti molte volte il percorso: ma voi mette
cani che ti abbaiano, liguri diffidenti per natura, ma sempre si andava
avanti fù bellissimo!, Come scalare i Sibillini
guadare un torrente in inverno scalzarsi e via ....Boia come la fò lunga!
IL camminare da quando l'ordina i dottori l'hanno guastato!,
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