giovedì 25 aprile 2019

Eccomi come sempre alzato presto, e la cosa naturale per chi và a letto presto e - dorme come un masso a dirla alla Castelnuovina o come un grotton cme dice Colei che viene dalle Apuane: quì faccio un commento sui dialetti che anche se regionali hanno sfumature da zona a zona, da paese a paese, peccato che la scuola e i mezzi di divulgazione li hanno annacquati sciupandoli in caratterizzazione.
A! dicevo prima dell'alba comincia il concerto degli uccelli di Bronconaia e essendo da poco sveglio mi invitano ad alzarmi e ora è tutto un cinguettare,li ascolto voletieri almeno loro conversano non hanno mica i cellulari come molti di noi, e quelli anziani meno vispi dei giovani li vedi fermarsi, manovrare il dito come una frullana cercando le stesse bischerate che cerco io sul compiuter ora.
Conversare, fare capannello, discutere, chi ha tempo? per andare a cene lo trovano, ora tutto finisce in cene, io non ci vado, non mi piace stare a tavola mi deprime, rispetto chi ci và ma io quando sono a tavola devo mangiare: sembri un Lucio! diceva la mi nonna, te un mangi ingozzi. Dicevano i medici, ora un ti guardano nemmeno,mangiare in fretta fà male... Sarà ma io è quasi 84 anni che - ingozzo e sono sempre quì.
Un sarà mia che mangio a lucio, e evacuo a nana......
O Maresco stamani dai difora, meglio che ingozzi colazione: pane zucchero e olio, sie, o un vò ai barre?

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