Stasera non pubblico foto, non racconto di cammino ed altro. Stasera notizie tragiche mi addolorano.
Il sindaco di un paese del Cilento è stato ucciso. A Firenze un operaio è morto sul lavoro. Ieri e morto un contadino schiacciato dal trattore. Poi il pensiero và a quei minatori sepolti nella miniera.
Troppe persone perdono la vita per lavoro, si anche il sindaco ha perso la vita per un lavoro voluto onesto e ucciso brutalmente. Ma i troppi che muoiono sul lavoro sono - uccisi - per lavoro fuori dalle regole, senza i mancati controlli per la sicurezza, per lavori a cottimo, prima finisci e più guadagni.
Sono triste ma non arreso. Non ho lottato una vita per finire i miei giorni in questa rassegnazione strisciante. Occorre subito uno scrollone sociale che spazi via questa rugginosa e spenta politica.
1 commento:
Maresco, il mio apprezzamento, per il tuo articolo è reciproco.
Grazie anche per il commento che mi hai lasciato sul tuo blog.
Pur non essendoci il tuo nome, ho capito che eri tu.
Vedo comunque, che stai migliorando col computer.
Se la prossima, che fai un commento, metti anche il tuo nome, sarebbe ben gradito.
Ciao e grazie ancora.
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