lunedì 3 dicembre 2012

Una cava

Non si può fermare il progresso, avanti, occorre una strada veloce: si distrugge una valle incontaminata, una curva pericolosa giù un boschetto. Ho!, un vorrai mica fermare il progredire, se ci vuole famola.
Così per bisogno di terra si apre una cava nella valle della Chiecina. Ho, quante volte ho scritto delle mie camminate nella zona del tartufo bianco. La valle della Chiecina insieme alla val d'Egola sono le valli più tartuficene.  e anche più incontaminate.
La stessa trafila di sempre: firme contro, cartelli, prese di posizione. Fumo per del tempo, la cava la apriranno come hanno aperte le altre lasciando ferite aperte nelle colline, magari dopo del tempo altre ditte faranno il - risanamento ambientale.  Non potrò camminare nei 5 km di stradina lungo il torrente perchè vi passeranno camion polverosi, forse metteranno i cartelli divieto.
Addio valle della Chiecina, addio alla bellezza dei tuoi boschi. godiamoci il progresso! Tanto il tartufo si può pensare che verrà dalla Romania o dalla Cina anche quello e diranno che è di Alba, San Miniato,ecc.