Era
un pezzo da museo quel fucile a spillo, cosi lo chiamava, forse del
1700 da sempre stato in casa dei Martini funzionante. Era tenuto in
granaio attaccato ad un chiodo, mio padre l'utilizzava per qualche ,
malestro, di notte perchè non era molto rumoroso, cosi diceva,
parlando con Culino, il Geri,ed altri tre o quattro Castelnuovini,
col vizietto di prendere di notte i fagiani del marchese Pucci che
gli beccavano l'uva di giorno, non facevano pari, a volte intere
pioppate non arrivavano alla vendemmia ma ogni tanto una coda di
fagiano si vedeva spuntare sull'armadio, in cucina poteva arrivare
gente non lo teneva, non essendoci frigo allora gia pregustavo il
buon sapore del petto di fagiano.
Ma
un amico di caccia venne un pomeriggio di corsa: ho visto una lepre
a covo e io non ho il fucile, i guardiacaccia gle lo avevano
sequestrato oltre che a bastonarlo, non lo denunciavano,era fratello
del maestro e considerato un poco ritardato, mi dai il tuo a spillo?
E
te lo pigliano i guardiacaccia! Nò, stò attento! Poi è li nella
piaggia di Ponsone.... Esitò mio padre, ma stai attento......
Così
chiavo lo vide il giorno dopo tutto segnato dalle botte e il fucile a
spillo era sequestrato.
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