lunedì 14 gennaio 2019

Ma certo che ti lascio passare! Caro ragazzo corriere, so quanto è prezioso il tuo tempo, al primo slargo freccia a desta e rallento.
Strana è la vita! ha furia e corre chi ha tanto tempo per vivere e tu vecchio decrapito coi giorni contati? Vai piano.
Vorrei fermarti ragazzo e parlarti di queste colline, ma oggi il parlare di un vecchio cozza con i tempi veloci scanditi da macchine e tecnologie.
Ecco che il furgone ritorna indietro, veloce dopo la consegna, forse avrà portato un acquisto di qualcuno di questo borgo magari una di quelle cose che devono durare due anni
Ma sei arrivato anche te su questa collina, ma tu caro mio porti i ricordi al vento, oppure no, ti servono per mantenerti vivo

1 commento:

gius.ante ha detto...

Maresco, tutta la mia ammirazione a un vero poeta.