lunedì 13 dicembre 2010

L'ULIVI E IL MODERNO

Mi convocano all'ufficio tecnico: dobbiamo allargare la strada di poco all'altezza del tuo terreno soltanto pochi centimetri. La via dove abito conduce al complesso scolastico di San Miniato: Liceo, ragioneria magistrali. un complesso scolastico che esiste da sempre, altrochè per esigenze di locali è stato spostato dal centro storico sulla via dove abito quindi esigenze di viabilità c'era bisogno di una strada più larga per permettere ai tanti pulman di salire e scendere comodamente. Arrivano le ruspe e poi arriva un tecnico del comune: gli ulivi creano ostacolo per i pulman vanno abbattuti. Mi cadono le braccia. vado a vedere, si è vero i tanti rami di due ulivi secolari ostacolano con l'allargamento della strada. Che posso fare? Niente,oppormi,carte bollate avvocato sentenze? Niente sò che mi guasterei il sangue e ostacolerei un'opera necessaria. Abbatteteli!Addio a tre ore a pianta di potatura, il parlare con la pianta,ebbene sì io ho anche quel vizio lì, il raccolto: 150 kg di olive ben maturate a pianta, ma non è solo il raccolto seppur importante, erano la bellezza delle piante, l'orgoglio di poterle assistere..... Una notte insonne: che hai dice Chiara, niente dico, ma mi rigiravo nel letto imprecando perchè gli studenti di quelle scuole venivano tutti dal basso, hanno costruito in alto solo per campanilismo o clientelismo. La collina non ha bisogno di costruzioni mastodontiche, e soprattutto centinaia di studenti non avevano bisogno di essere sballottati sulle curve della collina. Sono passati anni, ora il liceo è andato in pianura, le altre scuole forse faranno la stessa fine, rimarrà sulla collina costruzioni degradate e irrecuperabili, e collina più spoglia.

4 commenti:

Adriano Maini ha detto...

Da piangere! Da non credere che anche nella civile Toscana succedano queste cose!

Sandra M. ha detto...

Che tristezza . Altro che rigirarsi nel letto, c'è proprio da piangere e imprecare.

Luigina ha detto...

Altro che le cipolle crude: questi sì sono motivi da far rigirare nel letto! Pensa che qui a Brescia stanno costruendo uno svincolo mostruoso dell'autostrada per raggiungere un megacentro commerciale in costruzione tagliando e deturpando uno dei parchi naturali intorno alla città, quello del Monte netto e a Iseo hanno già messo a bilancio 500 mln per costruire un ponte per far raggiungere ai turisti + in fretta la bellissima Oasi naturale delle Torbiere del Sebino che puoi vedere cliccando sul titolo per sfogliare questo album. Noi Maresco possiamo solo denunciare questo scempio attraverso i nostri blog e il nostro impegno sul territorio cercando di sensibilizzare le giovani generazioni

Unknown ha detto...

Che tristezza... chissà se potevano essere spostate.. :(