mercoledì 1 dicembre 2010

TENTAZIONI

Fuori piove, in ci và.
sempre in casa bisogna stà
al compiuter o alla tv
non ne posso proprio più.
Ora è tardi, devo stare
c'è qualcosa che mi tien sù,
c'è mia moglie a cucinare,
il profumo del ragù.
La rima non è un granchè
ma in quanto a mangiar:
mangio per tre!!!!!

7 commenti:

Sandra M. ha detto...

...e buon appetito a te! ;O)))

Luigina ha detto...

Maresco anche poeta sei, ma a che ora mangi? Vedo che hai scritto alle 2,39 questo post. Mi sembra prestino per pranzare ;) Qui stamattina nevicava ora piove. Ora vado a vedermi uno dei programmi di Terra nostra. Buonanotte

Luigina ha detto...

come non detto: probabilmente non hai regolato l'ora esatta sul PC

maresco martini ha detto...

L'ho scritto alle 10 30 circa, in quanto all'orario ora siamo in emergenza, mia figlia si deve trasferire di casa, per qualche giorno stanno con noi finchè non è a posto. In tempi normali, quando siamo solo noi due pranziamo alle 11, 30 per avere più tempo per camminare. quì piove di continuo, però come diceva il contadino:meglio che piova ora che quando è beltempo!.

Anonimo ha detto...

Oh Maresco, tu sei un re
che si gusta la cucina
quella vera e genuina
della brava mogliettina
che si prende cur di te.
Pensa un pò a quei globali
che s' ingozzan tutti uguali
di robaccia e di schifezza
mamma mia ti fan tristezza...

Adriano Maini ha detto...

Felicitazioni!

Anonimo ha detto...

MAGNA E DORMI di Aldo Fabrizi

so' du' vizietti, me diceva nonno,
che mai nessuno te li pò levà,
perché so' necessari pe' campà
sin dar momento che venimo ar monno.
Er primo vizio provoca er seconno:
er sonno mette fame e fà magnà,
doppo magnato t'aripija sonno
poi t'arzi, magni e torni a riposà.
Insomma, la magnata e la dormita,
massimamente in una certa età,
so' l'uniche du' gioje de la vita.
La sola differenza è questa qui:
che pure si ciài sonno pòi magnà,
ma si ciài fame mica pòi dormì.