Ho appena finito di leggere questo racconto di vita drammatica vissuta da un bambino afghano. Un dramma di anni vissuto da un bambino cresciuto in fretta per sopravvivere che ha passato anni vivendo di dramma in dramma, e lui c'e l'ha fatta. Il pensiero và ai tanti sfortunati che dopo mesi, anni di sofferenze sono affogati in mare o morti attraversando monti, peggio ancora uccisi in paesi dove la vita di un uomo non vale nulla. Dopo avere letto questo libro guardaremo quei ragazzi Immigrati con più rispetto.
2 commenti:
Ricordo che il libro è stato presentato alla trasmissione di Fazio " Che tempo che fa" di cui avevo parlato anch'io circa un anno fa sul mio blog dove puoi trovare anche l'intervista all'autore. L'ho già aggiunto alla lunga lista dei libri da leggere, ma non ci sono ancora riuscita, ma lo farò sicuramente anche se ho già imparato a vedere negli immigrati nel nostro paese un futuro migliore come lo è stato per l'America e altri paesi grazie agli emigranti italiani.
Grazie, Maresco, per questo post.
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