mercoledì 18 aprile 2012

PULIZIE DI PRIMAVERA

Da ieri ho iniziato a pulire il sentiero che partendo da casa scendefino a valle. Sono 900 metri attraverso il bosco di pini e macchia mediterranea. Una faticaccia ma una volta pulito fino all'anno prossimo si passa bene, escluso qualche caduta piante. Ecco una panoramica del lavoro fatto e metto anche una bella fioritura di papaveri. La roccia di tufo, nella prima foto l'ho dovuta portare per 150 metri in salita rotolandola. Premio arrivato a casa: Chiara ha detto: ti sei preparato la lapide? quando si dice di una moglie affettuosa.....

6 commenti:

Alberto ha detto...

Ottimo lavoro. Posso chiedere che ferri hai adoperato?

maresco martini ha detto...

Il sentiero era ugualmante percorribile avanti ho tagliato qualche rovo o ramo sporgente, forbici da pota e sega, poi dove era erba ai lati ho falciato,falce sinistra, se c'era erba sul fondo ho raschiato con la zappa in superfice, nel folto col restrello ho levato le foglie cadute in autunno, le ho tenute per proteggere dal gelo. Poi con tronchi di pino, ho fatto gli scalini mancanti. Una faticaccia, ma quel sentiero non tiene cartello di divieti, più ne passa più sono felice.Durante l'anno corse podistiche trekking e persone singole ne passano.

Alberto ha detto...

Grazie, era per capire di più del tuo lavoro.

Sandra M. ha detto...

Ricordo con tanto piacere questo tuo paradiso, Maresco. Un abbraccio a te e a quella gran spiritosona della tu-moglie!!

silvia ha detto...

Che bel lavoro, che bella soddisfazione!
Bravo!
Ce ne vorrebbero tanti di ometti come te!

Krilù ha detto...

Bel lavoro, Maresco!