domenica 3 aprile 2011

taglio erba

Sono trattato come un fissato a passare ore di faticoso lavoro col decespugliatore, mentre intorno vedo ulivete e vigne ingiallite dal diserbante, molti se lo spalmano intorno a casa, c'è chi torna in campagna per cercare la genuinità dei prodotti e dall'ambiente e poi si spalma con spruzzi malevoli il diserbante dappertutto. Facciano loro, molti adoperano l'allegante per avere più prodotto. tutta roba in commercio e quindi non sospetta? Era in commercio un tempo anche il d.d.t che tanta rovina ha fatto all'ambiente prima che venisse tolto definitivamente.
Io domani mattina farò una faticaccia a tagliare le erbe infestanti, che immancabilmente ricrescerranno e fra 15 giorni dovrò tagliarle di nuovo, ma non adopererò mai diserbanti e prodotti ormonali.

3 commenti:

semola ha detto...

La penso esattamente come te... in molti vigneti vedo quell'erba gialla e i sorrisetti di chi mi vede faticare a togliere l'erba. Io diffido dei diserbanti, non solo per i prodotti che poi seminerò, ma anche per la certezza che inquineranno le falde acquifere.

Adriano Maini ha detto...

Sei veramente encomiabile!

patrizio spinelli ha detto...

Finalmente, un savio, fra un popolo di stolti. Dappertutto, si nota il rosseggiare del diserbo. Eppoi, ci si stupisce dell' aumento dei tumori.
Che chiorbe bacate! ( traduzione, per i non toscani: che teste malate!)