Mi conoscete per una persona che gira per campagne e sentieri, prestato alla tv per parlare del territorio che calpesto, si, io sono solo un calpestatore di sentieri, passo, osservo e ammiro quello che la natura ha ancora da farci ammirare.
Ebbene, questo pomeriggio io e Chiara ci siamo -rimutati- si diceva così un tempo quando un campagnolo andava a una festa,cioè quando indossava abiti da festa. Scherzo, L'eleganza, quando ha visto Maresco ha fatto una inversione a u baipassandomi, comunque ho lasciato gli scarponi e lo zaino a casa e via nella grande ammucchiata della mostra nazionale del tartufo bianco. Che riuscita!fiumi di persone sono salite con i pulman navetta in San Miniato. Una gioiosa invasione grazie al beltempo e al clima e, diciamolo pure a chi ci lavora tutto l'anno per la promozione da l'amministrazione comunale e a i tanti organismi del comune, e grazie soprattutto ai tanti tartufai della zona. Per ucire dalla calca siamo saliti al prato della rocca e sorpresa: sono stati tolti tutti gli arbusti che impedivano la visibilità a buona parte del panorama a nord. E cosi scoperto il prato della rocca di San Miniato ha mostrato tutto il bello che c'è nella toscana centrale.Poi sono ricalato in paese e sorpresa: ve lo racconterò nel prossimo post
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