Negli anni settanta un inviato del giornale l'Unità Riccardo Longone passò da Castelnuovo d'Elsa dove era in corso la festa dell'Unità fù avvicinato da un uomo timido che le diede dei fogli dicendo: queste sono poesie di mio padre. L'inviato al ritorno a Roma le lesse e le piaquero: Allora sull'Unità c'era la terza pagina dedicata alla cultura- ci scrivevano i maggiori scrittori, registi ecc. Ebbene in una edizione la terza pagina dell'Unità fù dedicata quasi interamente alle poesie di Pannocchi Gelasio.
Purtroppo tutte le poesie le conservava suo nipote sono andate perse, solo alcune rimaste nella memoria di qualche anziano sono state recuperate.
1 commento:
L'Unità... un giornale che la Fiat vorrebbe fuori dalle fabbriche. Perdona la divagazione politica. Una bella storia.
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