martedì 8 maggio 2012
PADULE DI FUCECCHIO,LA STRAGE NAZISTA
Oggi siamo tornati a camminare nella immensa palude la più grande delle zone interne, non passa anno che non torniamo, un luogo incantato per la bellezza del luogo, per i tanti uccelli, per la fauna: stamattina abbiamo incontrato 4 covate di cinghiali, poi aironi cormorani, folaghe ecc, ma ho rivisto le tante croci, e lapidi della strage nazista dell'Agosto 1944.
La storia nei racconti dei sopravvissuti è questa: nella immensa palude per fuggire i bombardamenti e anche per sfamarsi, si rifugiarono migliaia di persone, molti uomini si rifugiarono negli intrigati canali, per sfuggire ai rastrellamenti e alla deportazione. Una mattina una divisione tedesca cominciò a sparare senza motivi e come in altre zone le vittime furono molte fra donne, bambini. e uccisero a Stabbia,comune di Cerreto Guidi,A Massarella e Querce comune di Fucecchio, Ad Anchione comune di Ponte Buggianese, a Cintolese comune di Monsummano Terme, A Castelmartini dove si ebbe il maggiore numero di vittime. Non entrarono nella palude, si accanirono intorno ad essa e fecero strage di famiglie colpevoli solo di abitare in quei luoghi o esservi sfollati. al termine della rappresaglia rimasero straziate 175 persone. Ricordare, per non dimenticare.
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