martedì 6 novembre 2018

No!dopo la raccolta delle olive, dopo qualche giorno da nonni, gli zaini fremevano: ma che siamo rincoglioniti?
Pioveva con insistenza ma la previsione era buona: via!
Fino a Moriolo pioggia, poi più niente. Sughera? Bene!
In cima alla salita si parcheggia e ci si incammina, un fresco venticello da sud est ci invitava al cammino
Giunti al Castellare di Tonda mi è venuta una idea: invece del solito giro da Castelfalfi, siamo andati in direzione di Piaggia , poi giù nella discesa verso l'Egola. Strada ripida ma calando con attenzione siamo arrivati al fiume: attraversarlo ora che non piove è stato facile di pietra in pietra.
E ora dico! siamo nel fondo, gambe e via il giacchetto la salita è molto ripida e lunga . Ametà salita mi saluta scendendo in auto un contadino che abita nella vicina casa:Era uno che mi seguiva sempre a Terra Nostra.
Attraversato Montaione giù verso i tre ponti, l'Egola E poi via Cerroni all'altezza del sentiero dell'alto carfalo siamo entrati nel bel sentiero del bosco Ameno, poi per strade di vigna a fianco di via Cerroni siamo ritornati all'auto.
Un poco i muscoli tiravano all'ultimo km ma dopo la forzata lunga sosta, siamo andati bene.
Fra poco ci faremo gli spaghetti provate ad immaginare con cosa?

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