No!dopo
la raccolta delle olive, dopo qualche giorno da nonni, gli zaini
fremevano: ma che siamo rincoglioniti?
Pioveva
con insistenza ma la previsione era buona: via!
Fino
a Moriolo pioggia, poi più niente. Sughera? Bene!
In
cima alla salita si parcheggia e ci si incammina, un fresco
venticello da sud est ci invitava al cammino
Giunti
al Castellare di Tonda mi è venuta una idea: invece del solito giro
da Castelfalfi, siamo andati in direzione di Piaggia , poi giù
nella discesa verso l'Egola. Strada ripida ma calando con attenzione
siamo arrivati al fiume: attraversarlo ora che non piove è stato
facile di pietra in pietra.
E
ora dico! siamo nel fondo, gambe e via il giacchetto la salita è
molto ripida e lunga . Ametà salita mi saluta scendendo in auto un
contadino che abita nella vicina casa:Era uno che mi seguiva sempre a
Terra Nostra.
Attraversato
Montaione giù verso i tre ponti, l'Egola E poi via Cerroni
all'altezza del sentiero dell'alto carfalo siamo entrati nel bel
sentiero del bosco Ameno, poi per strade di vigna a fianco di via
Cerroni siamo ritornati all'auto.
Un
poco i muscoli tiravano all'ultimo km ma dopo la forzata lunga sosta,
siamo andati bene.
Fra
poco ci faremo gli spaghetti provate ad immaginare con cosa?
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