giovedì 22 novembre 2018

Se non è violenza questa! Strisciante, indiretta, ma continua,raffinata, a volte grezza, ma continua in tutto. Parlo della pubblicità.
E ormai migliaia di persone ci lavorano sino a farla diventare ossessiva, prodotti comuni li fanno diventare eccezionalità, cose frivole, inutili necessità, personaggi gonfiati sino a farli diventare parlamentari, ministri.
Dove è finita la sapienza, l'esperienza?
O si emerge con rapidità, ma se ti fermi per riflettere un momento ti annientano. Arriva l'emergente di turno tutti per lui, un prodotto lanciato bene uguale, ma guai se ti fermi per migliorare sia la persona che un prodotto: non hai più possibilità: ti sparano addosso e sei o è finito perchè chI fa la pubblicità non vuole chi si ferma, anche per un attimo, deve lavorare.
E questo sistema costruito cosi stritola tutto e poi fa diventare gli individui pubblicitari inconsapevoli: Si elogia al massimo o si critica al primo ingrippo.
E anche io scrivendo questi due righi di una sega! esalto o critico qualcosa: ormai non ti danno più il tempo di riflettere. Pubblicità pardon Buongiorno.

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