domenica 18 dicembre 2011

LA cappella di Castelnuovo d'Elsa


A fine paese sul lato ovest sopra un ciglio ad una curva c'è una cappella in memoria dei caduti della guerra 1915- 18 dalla, cappella verso il paese ci sono ai lati della strada dei cipressi.
Questa cappella voluta e con l'interessamanto del marchese Pucci che in zona aveva una fiorente fattoria con una riserva di caccia. Fù finita a memoria di mia nonna nel 1924 ed ha inaugurarla venne la regina madre.Ricordava mia nonna che dalla chiesa alla cappella era stato steso i tappeti per tutto il percorso, fù una grande cerimonia arrivarono in Castelnuovo molte carrozze con cocchieri di tante autorità.Ad ogni famiglia con un caduto venne assegnato un cipresso, mi ricordo quando andai a scuola il 4 novembre le maestre ci portarono alla benedizione della cappella, e ricordo bene le candele accese dai familiari ad ogni cipresso.
Poi altra guerra, altri caduti, finì la retorica fascista. Fù da dietro la cappella che vidi penzolare il corpo di un innocente impiccato dai tedeschi.
Questo pomeriggio sono passato camminando dalla cappella, non ho resistito, sono andato lì dietro alla cappella: Sempre li lo zuccherificio, ormai il fù, non produce da decine di anni, il paesaggio dove vidi penzolare Aladino Bartoloni è rimasto quasi uguale, ho puntato la digitale ma mon ho scattato, mi sembrava di tradire la memoria.

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