lunedì 17 gennaio 2011

Paesaggio e ulivi


Già in altra occasione ho scritto della situazione delle colline Toscane che oltre al continuo degradare del territorio sempre più lasciato a se stesso da coltivatori mal ripagati. Girando, come faccio da anni per le campagne, specie questi due difficili anni, danneggiati da gelate, vedo deperire molte ulivete non potate e quest'anno anche molte non raccolte, colpa del freddo? non credo il 17 dicembre gli ulivi devono essere raccolte, solo una qualità, le mignole vengono raccolte tardi ma la quantità è irrilevante.Quelle raccolti, molte vengono raccolte meccanicamente. Che avviene: quelli raccolti meccanicamente devono essere potati e tenuti bassi gli altri specie le grandi aziende non li potano affatto. Capita di camminare e vedere intere colline con ulivi scapezzati, ma molti abbandonati da anni.
Cipressi, ulivi, sono il giardino buono della Toscana ancora sono l'ornamento delle nostre colline, ma per quanto?.Che fare? bisogna aiutare il mondo contadino, il primo strozzato dalla crisi, per difendere anche il paesaggio.

2 commenti:

Sara ha detto...

...per continuare il tuo post: non stancarti mai di ripeterlo!

patrizio spinelli ha detto...

Oh Maresco, agronomista
con il cuore ancor 'ulivista'
la campagna abbandonata
or richiede d' esser curata
ma chi mai la curerà?
gli albanesi o Mustafà....
gli italioti caro mio
non son boni a fare pio
caro amio che voi sperar...
Or si vede la magagna
l' abbandon della campagna
nella cacca ci metterà!