Io abito in alto rispetto al podere che scende in una valletta che si chiama bronconaia, sul confine a sinistra c'è un masso, nel 1943 per salvarsi dalle bombe aeree e dalle cannonate fu scavato un rifugio dove decine di persone aspettarono il passaggio del fronte. E il fronte.......Dal racconto di un contadino: < Eravamo nel rifugio quando una prima cannonata esplose sopra il masso nel campo. Pochi attimi e la tragedia:una cannonata esplose proprio all'imboccatura del rifugio,io con i miei familiari eravamo nell'altra imboccatura. Allo scoppio seguì il fumo e le urla strazianti dei feriti, noi ragazzi scappammo con mia madre su per il sentiero, attraversammo la collina fino a raggiungere il rifugio del Marchi, che era esposto a sud sicuro dalle cannonate tedesche, mentre gli uomini cercarono di soccorrere i feriti. I corpi straziati furono sette, non poterono essere subito recuperati, era estate, arrivò una pattuglia di soldati americani che minarono il rifugio seppellendo tutto. A Settembre quando il fronte si allontanò fu possibile recuperare le salme.
Andarono al masso alcuni infermieri con i familiari e con bende alla bocca e con tanta difficoltà recuperarono i poveri resti. Io da distanza vidi salire, portate a spalla due bare, era tutto quello che rimaneva di sette persone<
Ora io abito quì da trenta anni nella casa difronte al masso di Bronconaia, bello, seminascosto da acacie,querce, vitalbe ed altre piante. Il tempo, l'abbandono, le frane, hanno in parte modificato la gola di Bronconaia, il rifugio non si vede: Ci sono solo gallerie scavate da istrici e tassi che hanno fatto del rifugio la loro casa, e speriamo che sia sempre così........
DAL MIO LIBRO: RADICI CONTADINE.
2 commenti:
Mi faccio sempre più convinto che non possa esistere consessso civile autorevole se non si scavano le radici della nostra storia, che sono soprattutto alimentate, a mio avviso, da ricordi precisi e tragici come questo tuo qui esposto.
Se continua questa barbarie, dove un satanasso, si impossessa del potere, dopo aver rincitrullito la testa degli italioti, con le sue televisioni, non è detto che la Storia si ripeta....
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