lunedì 30 maggio 2011

E' IL VOSTRO MOMENTO: GIOVANI

Dopo la bella vittoria,alla quale avete contribuito, venite fuori giovani, è tempo che guidate voi il vostro destino. Da tempo siete stati rilegati in seconda fila, attenti a non fare passi falsi con la paura di sbagliare e sentire il logoro ritornello:- se non ci si fosse noi dove si andrebbe con la gioventù d'oggi- Quelli della mia età o giovani vi hanno tolto -il diritto di fare esperienza- prendete in mano il vostro destino e non avete paure,anche sbagliate, ma agite, solo così si fa esperienza. E noi vecchi decrepiti lasciamoli agire e una volta per tutte lasciamoci guidare da loro.
Non è rinuncia abbiamo ruoli diversi nella società ma togliamoci di mezzo dai posti di comando. E questo valga per tutti, anche per vecchi dirigenti, il nostro ruolo è quello di raccontare,perchè il passato è importante, ma non sentiamoci avviliti ad iscriverci alla bocciofila, o a scorrazzare ai giardinetti col nipote. la storia l'hanno fatta senpre i giovani, abbiamo avuto il nostro tempo e ora non di mollare, ma di fare un passo indietro.

5 commenti:

mark ha detto...

La rinucia non dovrebbe esser un fatto di età, i ruoli dirigenziali occupati da incompetenti o corrotti dovrebbero dar strada a prescindere....che il nuovo vento contribbuisca all'opera per creare un qualcosa di più equo.

Gianna ha detto...

Bravo, Maresco!

Lara ha detto...

Caro Maresco, ti leggo e penso a mia figlia.
Sono commossa dal tuo scritto.
Speriamo davvero che per i giovani, da ora in poi, ci sia almeno uno spiraglio di luce.
Un dolce abbraccio,
Lara

Ambra ha detto...

Sono d'accordo. A un certo punto della vita un cerchio si chiude e se ne riapre un altro, con altri obiettivi, altri traguardi e non per questo deve necessariamente essere men valido.
E solo i giovani che hanno il futuro davanti sono in grado di fare cose che la vecchiaia non sa più.

patrizio spinelli ha detto...

Caro Maresco, questo post ti fa onore, e dimostri di avere una mente aperta, non ottusa, come la maggior parte degli anziani, anche se tu per l' efficienza fisica e mentale che puoi permetterti, sei ben lontano da questa categoria.....( la categoria degli umarell ).