lunedì 22 agosto 2011
I TEMPI DELL'ABBANDONO
I tanti anni che mi ritrovo sulla groppa mi fanno star male, non per la salute che regge ma per l'ambiente che vedo mese dopo mese degradare. Mi ha detto un vecchio contadino, io la terra del mio podere la pulisco,cioè col trattore ogni tanto estirpo l' erba, ma non semino più niente. Come si fà a seminare se al raccolto non ricavo nemmeno i soldi della aratura. Ma gli ulivi, dico, tu ai mille piante ed erano bellissime. le ho abbandonate da anni, come si fà a coltivare l'ulivo se l'olio viene da altre nazioni o chissa da dove.... ho provato a raccogliere ulive ma non ricavavo nemmeno i soldi della lavorazione del frantoio. E si continua turisticamente a vendere la Toscana, terra magica di storia, di ambiente conservato ed altre belle trovate dei pubblicitari. Io cammino in zone un tempo magiche, dove la terra era un giardino, ed ora vedo desolazione. Eppure ancora il turista viene si entusiasma, parlo con gente di altre regioni: ha la Toscana! Ma io che ci vivo da tanti anni sono turbato a vedere l'abbandono e la desolazione. Quando si capirà che borghi storici, paesi artistici e campagna sono tuttuno a formare un paesaggio magico?.
NELLA FOTO CAMPAGNA INTORNO SAN GIMIGNANO
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1 commento:
Sante parole Moresco.
IO sono di origini contadine. Mio nonno coltivava la terra e mio papà assieme al lavoro in industria ( perchè già allora non era sufficiente per sfamarci)si dava da fare pure lui, cercando di mantenere sempre un aspetto dignitoro alla terra a lui tramandata.Io con mia sorella stiamo facendo del nostro meglio, ma pensa che oggi, dobbiamo essere noi a pagare chi viene a tagliarci l'erba, ed addirittura in un altro pezzo di terra dove viene coltivato granoturco non ci danno nulla...è già tanto se la nostra terra viene coltivata.
Non so cosa sia meglio, noi lo facciamo per continuare a mantenere integro ciò che i miei genitori hanno lasciato, ma non so davvero se i miei figli faranno altrettanto.
Oggi avere un pezzo di terra se non la sai coltivare..costa...ma è anche vero che se la coltivi, il ricavo è molto limitato.
Un vero dramma del nostro paese.
ciaoo
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