lunedì 29 agosto 2011

C'ERA BISOGNO DI SPECIFICARE?

-Incidente mortale in una fabbrica di Castelfiorentino, muore un operaio Albanese.- Quasi a minimizzare: grave incidente mortale di un Albanese, hoo, è morto un operaio!. Era a lavorare su di un tetto a nove metri di altezza, senza protezione e senza essere assicurato. Aveva tre figli, il bisogno l'ha fatto rischiare. Questo è successo a Castelfiorentino, mio paese natale, un paese dove si lottava nei primi anni del novecento, dove il sindacato è forte di centinaia di iscritti. Dove non arriva l'ispettore dovrebbe arrivare la coscenza operaia, perchè i tetti si vedono e si vede spesso gente che lavora senza protezione e spesso sono loro i lavoratori immigrati a rischiare di più. Fa male sentir parlare di morti sul lavoro, ma fa più male sentire la notizia accanto alla parola Operaio la brutta parola che sembrerebbe minimizzare: estracomunitario.

3 commenti:

Sara ha detto...

Che tragedia per lui, per i suoi bimbi!
Si, si vuole sminuire il valore della persona.

Carla, i colori...pensieri della mia mente. ha detto...

concorso in pieno Maresco.
Le morti bianche sono una piaga di questo mondo lavorativo..e purtroppo si fa molto poco affinchè le regole di sicurezza vengano rispettate.
Fa molto scalpore quando muore un nostro soldato in missione, molto meno quando muore un operaio (figuriamoci appunto vicino mettono la parole extracomunitario), ma mi chiedo....non sono entrambi due lavoratori?
Forse l'operaio è anche sottopagato e rischia comunque la vita.
discorso ampio che merita molta riflessione.
ciaooo

Gingi ha detto...

Maresco, diecimila leggi, (fra l'altro spesso disattese)e pene minime o spesso solo multe per datori di lavoro che approfittano del bisogno....
Tante lotte... abbiamo fatto pochi passi....
resta sempre l'amarezza e il dolore per la perdita di una vita...