A sud di Monteriggioni c'è la Montagnola senese, montagnola perchè la cima più alta della catena che è a ovest di Siena, la vetta più alta non arriva a settecento m l m, però è montagna con rocce, marmo e bosco, molto leccio e castagno. Il colore è rosso di Siena e le rocce calcaree sono incantevoli, dalle forme bizzarre. Ora nel bosco ai tanti cinghiali ci sono molti allevamenti del famosissimo maiale Cinta senese.
Un ambiente cosi boschivo e selvaggio fu rifugio di gruppi di partigiani, nel servizio sotto parlo dei 19 martiri, più avanti realizzerò un servizio su una medaglia d'oro della resistenza.
Brevemente ricorderò l'eccidio: A casa Giubileo casa colonica di mezzadri si era rifugiato una brigata partigiana. furono accerchiati nella notte dai fascisti senesi guidati da un fascista del luogo. Come si svolsero i fatti li racconto nel servizio.
Dico solo della commozione quando al monumento e si nota l'interruzione, anche se il regista ha tagliato, mi sono messo a piangere. Avevo nove anni quando un amico lo raccontò a mio padre, lo ricordo come fossero passati pochi giorni. Poi i tanti racconti fatti da partigiani della Valdelsa, la la prima commemorazione che ho assistito c'era a parlare Arrigo Boldrini presidente dell'a.m.p.i. Poi sono tornato molte volte a Monteriggioni senpre passando dal sentiero della memoria.
2 commenti:
Meriteresti anche tu un monmento per le testimonianze importanti che rendi sulla Resistenza.
Però di argilla e non cotto. I monumenti facciamoli a coloro che hanno dato la vita per noi.
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